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Primo Trofeo Nakayama
20 Marzo 2011
GRUPPO    

BOOK FOTOGRAFICO
Si lo so, siamo in pochi;
Lo so, siamo mal organizzati, adesso con il papà di Irene un po meno;
Il Maestro, ( parlo di me) con i suoi pregi e difetti è quello che è;
La palestra, anche lei, poverina è quella che è, ma NOI siamo quelli del Centro Sport e Cultura, gli Spartani del karate e non solo perchè fino ad ieri non avevamo le tute uguali ma perchè abbiamo un coraggio che spesso ci viene invidiato e che molti non comprendono da dove viene.

Stiamo imparando che i demoni, quelli dentro di noi e davanti a noi, vanno affrontati, sottomessi e vinti, abbiamo la voglia di farci valere e la tecnica per farlo.
Certo non sempre si vince, mai soddisfatti di noi stessi anche se spesso una pacca sulla spalla e un bravo/a dovremmo dircelo!
Una competizione è quello che è, una gara come quella di ieri organizzata da Marina Gaffarelli, campionessa del mondo di Enbu, anche se una gara su invito ci ha visti ben piazzati nei primissimi posti, una gara, quella di ieri che comunque ha visto circa un centinaio di bambini di varia età e grado, afrontata nella semplicità delle cose, una gara anche per certi versi difficile, lunga di sicuro! ma ne è valsa la pena, per noi, per Marina e Gianfranco, il suo Maestro, e per tutti i partecipanti.

Ringrazio Marina per due cose; la prima perchè fa felice il suo Maestro la seconda per esserci affezionata.

In molte occasioni il Nakayama ha fatto da padrone con le cinture più alte ma ci arriveremo se .... avrete voglia di vincere, se avrete fiducia in quanti danno l'anima per voi, Francesca e Chiara comprese, se crederete in voi stessi se .... molte cose, l'importante è non cedere, non mollare.
Solito discorso KUJIKERUNA!

Il Karate va amato e richiede abnegazione e sacrificio, non è una disciplina sportiva il Karate - Do! è un'Arte, una Arte Marziale! che si migliora con la conoscenza e la professionalità dell'artigiano ma anche con il cuore di chi ama quello che fa e lo fa amare anche a chi non fa, come ai genitori che vedono i loro figli crescere sicuri, felici e leali con gli altri e con se stessi.

L'importante, alle volte, non è il raccolto ma l'atto della semina e il tempo passato ad osservare se stessi crescere, vedere che il tempo passa è lascia una traccia dentro di noi, indelebile, un giorno ho scritto che chi lascia il karate non ha mai fatto karate ( molti, sopratutto quelli che hanno mollato, contestano questa mia affermazione. Con ciò non voglio dire che lasciare una cosa significa non averla fatta ma solamente non avergli dato modo e tempo di maturare dentro di noi e per questo vanificarla.) ma di questo ne sono convinto perchè il karate non ti tradirà mai casomai siamo noi a tradirlo lasciandolo!

Questi i risultati della gara
Primi classificati:
Dumitru Vlad - Molina Ruiz Idoya

Secondi classificati
Molina Ruiz Carmen - Dotto Irene

Terzi classificati
Jesu Antonio - Rosca Adrian

3 CLASSIFICATI A SQUADRE
Idoya - Carmen - Lodovica

Quinti classificati
Savini Susy - Danesin Veronica De Vivi Lodovica.

Complimenti a tutti da parte del Centro Sport e Cultura.
Un particolare ringraziamento a Chiara, Francesca e a tutti i genitori.

Oss Davide
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